Cartabianca, Fuori dal coro, DiMartedì, Tg2 Post, Stasera Italia, 8 e 1/2, Porta a Porta e Patriae, tutti dedicati al Covid-19. Un'esagerazione?


Coronavirus Maratona Tv: Non sono troppi 8 programmi nella stessa serata?


Il Coronavirus occupa militarmente i palinsesti, ma il troppo stroppia: gli ascolti languono e i telespettatori si allontanano.

L'emergenza Coronavirus ha stravolto da giorni e giorni i palinsesti televisivi, imponendo all'informazione di occupare massicciamente la programmazione dei canali pubblici e privati. Ma ci si domanda se siano realmente necessari ben otto programmi in onda nello spazio di poche ore, a partire dalle 20.30, come avvenuto la sera di martedì 17 marzo.

Preceduti dai Tg serali (anch'essi ampiamente dedicati al Covid-19), dalle 20.30 sono andati in onda Tg2 Post su Rai2, Stasera Italia su Rete4 e Otto e mezzo su La7. In prima serata, a partire dalle 21,30, è stata la volta della consueta triade di talk dedicati alla pandemia, ovvero Cartabianca su Rai3, Fuori dal coro su Rete4 e DiMartedì su La7, già comunque in onda in tempi "normali" ma ora dedicati tutti agli sviluppi dell'emergenza Coronavirus. E, come se non bastasse, in seconda serata (e per qualche tempo in contrapposizione) sono stati affiancati da uno speciale di Porta a Porta su Rai1 e da un altro di Patriae su Rai2.

Il tutto, per giunta dopo una giornata televisiva tutta costellata, fin dalla mattina presto, di trasmissioni incentrate sul Coronavirus sui canali Rai, Mediaset e La7. Con questa "infodemia" non si rischia forse di ottenere l'effetto opposto, ovvero - anziché informarli - allontanare i telespettatori? Gli ascolti deludenti degli speciali sul Covid-19 negli ultimi giorni sembrerebbero confortare questa ipotesi.

Pubblicato su affaritaliani.it il 17/03/2020