Disastro Rai1 in prima serata. Lo speciale Tg1 di Emma D’Aquino ai minimi storici della rete, sfiorato da Zoro su La7. E l’informazione sul Coronavirus penalizza la Rai.
Gli ascolti Tv e i dati Auditel di venerdì 27 marzo 2020, in prima serata, vedono una disfatta totale per lo Speciale Tg1 condotto da Emma D’Aquino. L’approfondimento – l’ennesimo sul Coronavirus – porta nelle sempre più esangui casse dell’Ammiraglia Rai un misero 6.6% di share con 1.793.824 spettatori. Minimo storico per Rai1, numeri anche più bassi del flop dello speciale sulla guerra russo-turca che qualche mese fa Rocco Casalino impose all’AD Rai Salini per imporre un monologo del Premier Conte senza contraddittorio al fine di controbilanciare il duello Salvini-Renzi. Emma D’Aquino fa peggio di Paolo di Giannantonio (che nello SpecialeTg1 del 20 marzo aveva radunato 2.256.006 con l’8.24% di share) e di Francesco Giorgino (5.609.574 – 18.61% l’11 marzo).
E non è tutto: non soltanto l’informazione
della Prima Rete sul Coronavirus, ma della Rai tutta, viene umiliata in una
classifica del magazine cartaceo Reputation Review che, riguardo alla
credibilità e all’autorevolezza della copertura giornalistica del Covid-19,
vede ai primi cinque posti:
1) Sky TG24;
2) Ansa;
3) Sole24Ore;
4) TgLa7;
5) Corriere della Sera.
Dove si piazza la Rai? Pare intorno al trentesimo posto, una Caporetto insomma.
Il Servizio Pubblico viene salvato soltanto dagli ascolti del Papa, ma per il resto è tutto un crollo vertiginoso, al mattino soprattutto. Mentre al pomeriggio assistiamo a scenari distopici che vedono Barbara D’Urso trasmettere il discorso del Presidente Mattarella su Canale5 mentre su Rai1 vanno in onda le repliche dell’Eredità. Repliche a quanto pare cruciali e inamovibili per l’Ammiraglia Rai, visto che per agevolarle è stato qualche giorno fa sfumata finanche la conferenza stampa del Premier Conte.
Rai. Di tutto, di meno.
28/03/2020