Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, intervistata da Bruno Vespa (© The Italian Times)

POLEMICA Vespa-FNSI: ha ragione Vespa, gli anni scorsi c'era la sfilata di ministri del Governo Draghi e nessuno eccepiva. Ma Vespa trascura due elementi...


L'evento organizzato da Bruno Vespa nella sua masseria pugliese, con la sfilata di ministri del Governo Meloni fra cui la stessa presidente del Consiglio, ha scatenato un mare di polemiche, con il caso sollevato in primis dal Partito Democratico intenzionato a portarlo all'attenzione del CdA Rai, e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana capitanata da Vittorio Di Trapani, già segretario del potentissimo sindacato Usigrai, determinato a presentare un esposto all'Antitrust.
Come ha riportato Dagospia, Vespa ha risposto a tono a Di Trapani: "Quando, per le prime edizioni, abbiamo ospitato i ministri del governo Draghi nessuna obiezione. Appena è arrivato al Governo il Centrodestra, ci scopriamo asserviti. Come mai?".


Siamo andati a controllare sul sito ufficiale della Masseria Li Reni per accertarci della veridicità delle parole di Vespa, scoprendo che l'evento "Forum in Masseria" nacque nel giugno 2021, con ospiti fra gli altri, oltre al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, immancabile in ogni edizione, l'allora ministro del Turismo Massimo Garavaglia e l'allora ministro per il Sud e della coesione territoriale Mara Carfagna. Nel luglio 2021, Vespa organizzò inoltre un "incontro con i leader" invitando il leader del Pd Enrico Letta, il leader di Italia Viva Matteo Renzi e la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.


L'evento Forum in Masseria si replicò l'8 e 9 ottobre del 2021 e vide partecipare, fra gli altri, gli allora ministri Giancarlo Giorgetti (Sviluppo Economico), Andrea Orlando (Lavoro e Politiche Sociali) e Renato Brunetta (Pubblica Amministrazione).


Il 9 ottobre 2021, la Masseria Li Reni fu poi teatro di un dibattito sull'ingiustizia amministrativa, che vide l'epifania dell'ex premier e presidente del M5s Giuseppe Conte, al quale si aggiunsero Francesco Paolo Sisto (allora sottosegretario di Stato alla Giustizia), Anna Rossomando (allora vicepresidente del Senato), Andrea Ostellari (allora presidente della Commissione Giustizia del Senato), Augusta Montaruli (allora membro della commissione Affari Istituzionali della Camera dei Deputati).


Con l'avvento del 2022, il nuovo anno vide tornare la kermesse Forum in Masseria il 27 e 28 maggio. Tra gli ospiti, ricomparve Mara Carfagna, alla quale si affiancarono gli altri ministri del Governo Draghi Enrico Giovannini (Infrastrutture e mobilità sostenibile), Stefano Patuanelli (Politiche agricole, alimentari e forestali), Roberto Speranza (Salute), e perfino Luigi Di Maio (Esteri).  


Qualche mese più tardi, a luglio, per la rassegna "A cena con", fra gli altri riapparve il senatore Matteo Renzi per presentare il suo libro ll Mostro. La cena, ci fa sapere il sito ufficiale, aveva "un costo di 75 euro, compreso un calice dei vini Vespa per ciascuno dei piatti". "A ciascun ospite", allettava gli avventori il programma: "sarà consegnata gratuitamente una copia del libro che l’autore sarà lieto di firmare". Che fortuna, potremmo commentare.


A conti fatti, dunque, nella sua replica al presidente della FNSI, Vespa ha ragione: gli anni scorsi, la sua masseria ha visto sfilare una nutrita serie di ministri del Governo Draghi e nessuno ha proferito parola. Viene però trascurato un dettaglio: con l'arrivo dell'esecutivo Meloni, Vespa ha visto esponenzialmente aumentare le sue presenze in video grazie alla nascita di una striscia quotidiana ad hoc, blindatissima nel momento di maggior ascolto di Rai1, ovvero in prima serata subito dopo il Tg1 e prima del programma di Amadeus. Lo spazio, peraltro, è lo stesso che un tempo era occupato da Enzo Biagi con Il Fatto e che gli fu tolto dopo l'editto bulgaro. Senza contare che Vespa viene oggi considerato il vero uomo di riferimento in Rai per Giorgia Meloni.


E' quindi ovvio che, rispetto ai tempi del governo Draghi, la presenza en masse dell'esecutivo Meloni, capitanato dalla stessa presidente (che per giunta ha inaugurato con la sua ospitata la suddetta striscia televisiva) nella masseria vespiana sia risultata piuttosto eclatante rispetto agli anni scorsi. Forse, potremmo obiettare che, se oggi è giusto eccepire sul fatto che un conduttore del servizio pubblico televisivo inviti esponenti del Governo nella sua masseria, sarebbe stato il caso di farlo anche ai tempi di Draghi, che però, dal canto suo, nella masseria di Vespa non si presentò.

Pubblicato l'11 giugno 2023 su Dagospia