Rai, il Coronavirus ferma il piano industriale. "Annullate" le superdirezioni


L'emergenza Covid-19 spinge Viale Mazzini a rinviare il piano industriale e il budget 2020. Stop a Direzioni di genere, decideranno i direttori di rete

L'emergenza Coronavirus investe pesantemente la Rai, inducendo i vertici a rinviare l'implementazione del piano industriale voluto dall'Amministratore Delegato Fabrizio Salini. Da una nota ufficiale di Viale Mazzini apprendiamo infatti che il Consiglio di Amministrazione "ha esaminato le implicazioni del protrarsi della crisi del Coronavirus sul piano industriale e ha concluso che purtroppo la tempistica prevista non potrà essere rispettata, essendo la Rai chiamata a onorare il proprio mandato di servizio pubblico in condizioni di emergenza per il Paese e dunque anche per l'azienda Rai"

Rinviati a conti fatti l'implementazione del piano industriale e il varo delle superdirezioni o direzioni di genere. Le conseguenze? Semplice: fino alla fine del 2020 le varie reti funzioneranno seguendo le modalità attualmente in vigore, ovvero soggette alle decisioni dei soli direttori.

Annunciando che sarà rinviato di conseguenza anche il budget 2020, il Presidente Marcello Foa e l'Amministratore Delegato Fabrizio Salini, in una lettera, hanno ringraziato "tutti per lo sforzo profuso, nella certezza di poter contare sul contributo straordinario di tutti fino a quando l'emergenza del Coronavirus non sarà terminata".

Pubblicato su affaritaliani.it il 20/03/2020